VI

Giovane piano, e semplicetto amante

Poi che fuggir me stesso in dubbio sono,

Madonna a voi del mio cuor l’humil dono

Faro divoto; io certo a prove tante

L’hebbi fedele, intrepido, costante,

De pensieri leggiadro, accorto, e buono;

Quando rugge il gran mondo, e scocca il tuono,

S ‘arma di se, e d’ intero diamante,

Tanto del forse, e d’ invidia sicuro,

Di timori, e speranze al popol use

Quanto d’ingegno, e d’ alto valor vago,

E di cetra sonora, e delle muse:

Sol troverete in tal parte men duro

Ove amor mise l ‘insanabil ago.



 

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Biography of John Milton

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